La birra artigianale ha preso sempre più piede in Italia negli ultimi decenni. Se prima bere della birra artigianale non era molto semplice dal momento che non erano in molti a produrla, negli ultimi anni sono sempre di più i locali che offrono anche questo tipo di birra.
Le distanze tra consumatori e birra artiginale si sono ulteriormente ridotte quando sul mercato sono apparsi i primi kit per la birra-fai-da-te, aumentando così anche la produzione di birra a casa. Anche se non è un processo semplicissimo, adesso produrre birra artigianale è quindi davvero alla portata di tutti.
Ed è proprio di questo argomento che vorrei parlarti in questo articolo. Vedremo insieme cosa significa “birra artigianale” e come questa bevanda sia regolata dalla legge italiana. Continueremo poi il nostro viaggio e scopriremo come si produce la birra artigianale e come puoi provare anche tu a farla a casa.
Pronto? In alto i boccali allora: iniziamo!
Di cosa parliamo in questo articolo?
La birra artigianale: definizione e leggi italiane
A differenza della birra tradizionale, prodotta in quantità industriale dalle grandi marche, la birra artigianale viene prodotta da birrifici molto più piccoli. Per questo motivo si tende a pensare che venga sia prodotta con maggiore attenzione e cura, rendendo questa birra migliore dal punto di vista della qualità.
Questo però non è sempre vero. La buona qualità, così come la cattiva qualità, infatti, si possono trovare sia nelle birre industriali che in quelle artigianali.
La produzione di birra artigianale è in continua espansione in Italia. Secondo una ricerca pubblicata da Unionbirrai, tra il 2015 e il 2017 la produzione di questa birra in Italia è cresciuta addirittura del 55%, portando l’Italia al quarto posto in Europa per numero di birrifici attivi.
Ma qual è il significato di birra artigianale? E come viene regolata? Ci sono 3 regole da seguire perché la birra possa essere definita artigianale:
- deve essere prodotta da birrifici indipendenti che utilizzano impianti di produzione propri
- la produzione deve rimanere sotto il limite di 200 mila ettolitri di birra l’anno
- la birra non deve venire sottoposta ad alcun processo di pastorizzazione e microfiltrazione.
Nel 2016 la birra artigianale è stata regolata a livello legislativo con la legge 154/2016 Capo V:
Si definisce birra artigianale la birra prodotta da piccoli birrifici indipendenti e non sottoposta, durante la fase di produzione, a processi di pastorizzazione e di microfiltrazione.
Ai fini del presente comma si intende per piccolo birrificio indipendente un birrificio che sia legalmente ed economicamente indipendente da qualsiasi altro birrificio, che utilizzi impianti fisicamente distinti da quelli di qualsiasi altro birrificio, che non operi sotto licenza di utilizzo dei diritti di proprietà immateriale altrui e la cui produzione annua non superi 200.000 ettolitri, includendo in questo quantitativo le quantità di birra prodotte per conto di terzi.
La produzione della birra artigianale in Italia
La birra artigianale nasce in Italia nel 1996 con l’apertura quasi contemporanea di 6 piccoli birrifici:
- il Birrificio Italiano
- il Birrificio Lambrate
- Le Baladin
- il birrificio Beba
- il Mastro Birraio
- il birrificio Turbacci.
Oggi, la birra artigianale viene prodotta principalmente in microbirrifici e brewpub, che producono birra esclusivamente per il consumo interno del locale.
Non esiste un’unica varietà di birra artigianale ma spesso sono contaminate da vari stili di produzione oppure possono essere aromatizzate con altri ingredienti, come ad esempio il miele (ingrediente fondamentale ad esempio delle birre al miele!), le castagne, il farro o la frutta, anche se vengono solitamente prediletti ingredienti classici coltivati direttamente a chilometri zero.
Questo boom di produzione di birra artigianale ha portato anche alla nascita di numerosi festival della birra artigianale in tutta Italia.
Come si fa la birra artigianale in casa
Sia prodotta in microbirrifici che in casa, la birra viene prodotta con l’utilizzo di soli 4 ingredienti:
- cereali
- acqua
- lievito
- luppolo.
Per prepararla a casa è sufficiente acquistare un kit per la produzione di birra dentro al qual possiamo trovare tutti gli ingredienti e l’attrezzatura necessaria per produrre in piena autonomia dell’ottima birra.
Dentro ai classici kit, infatti, troviamo generalmente:
- estratto di malto
- luppoli
- lievito
- una valvola a pressione
- un fusto vuoto.
A questi dovrai solo aggiungere l’acqua, un po’ di posto per la preparazione e qualche decina di minuti del tuo tempo.
Ma come avviene la produzione? Molto semplice.
Per prima cosa devi scaldare il malto e il luppolo in una pentola di acqua e mescolare in modo che tutti gli ingrdienti siano ben amalgamati tra loro.
Quando qusto è pronto, dovrai versare il liquido ottenuto nel fermentatore e aggiungere i lieviti. In questa fase è importantissimo che la temperatura sia ottimale, che deve rimanere sempre tra i 20 e i 30 gradi.
Adesso di basta chiudere il fermentatore e lasciare fermentare la birra. Per vedere se sta fermentando correttamente è sufficiente controllare il gorgogliatore. Se hai seguito tutte le istruzioni alla lettera, dopo una settimana la tua birra sarà pronta per essere imbottigliata.
E se vuoi aggiungere un tocco di classe alla tua birra artigianale, allora puoi far stampare delle etichette con il nome della tua birra, la data e magari anche un’immagine. Ci sono molti servizi di print on demand dove farlo, come ad esempio Pixartprinting.
Et voilà! La tua birra è pronta per essere servita, degustata o regalata agli amici più cari.
Dove acquistare la birra artigianale
Se vuoi acquistare della birra già pronta, nessun problema! Trovarla, infatti, non è particolarmente difficile.
Il primo consiglio è quello di cercare nei locali della tua zona. Sicuramente ce ne saranno anche alcuni che offrono birra artigianale. Per trovarli ti basta andare su Google e cercare “birra artigianale + [città dove ti trovi]” per ottenere la lista di tutti i locali che offrono birra artigianale nella città in cui ti trovi.
Il vantaggio di bere una birra in zona è senza dubbio quello di poter scambiare due chiacchiere con il publican del locale, che può spiegarti la storia di quella birra, le curiosità, la composizione e ti offrirà numerosi consigli per degustarla nel migliore dei modi.
Se invece non hai voglia di uscire, allora puoi affidarti a un e-commerce di birra artigianale. Il più famoso è senza dubbio 1001 birre che offre una varietà molto ampia di birra artigianale. C’è solo l’imbarazzo della scelta!
Altri e-commerce specializzati nella vendita di birra artigianale sono ad esempio:
Le migliori birre artigianali
Le birre artigianali sono davvero numerose e riescono a soddisfare quasi ogni palato.
Ma quali sono le migliori? Ce ne sono così tante che è difficile fare una lista. Ti lascio quindi le mie 3 birre artigianali preferite.
Uno – birrificio Beba
La birra Uno è una birra chiara del birrificio Beba, uno dei primi birrifici artigianali sorti in Italia. È una birra limpida, equilibrata e presenta una schiuma molto densa e persistente.
Amber Shock – Birrificio italiano
La birra Amber Shock è una vera e propria esplosione di gusto. È una birra corposa e “invernale”, è perfetta per accompagnare piatti a base di selvaggina e formaggi.
Ha un colore ambrato, un gusto pastoso e un piacevole aroma di malto, caramello e agrumi
La bianca – Birrificio Mastro Birraio
Un’altra birra che merita una menzione è la Bianca, una birra di frumento al malto di farro. Delicata e leggera, con una schiuma bianca e compatta e lieviti a sedimento che conferiscono a questa birra artigianale un aspetto torbido.
Perfetta per essere abbinata a piatti delicati, apritivi e stuzzichini.
Conclusioni
La birra artigianale ha saputo conquistarsi nel tempo una posizione di rilievo nel mondo della birra. Sono sempre più numerosi i microbirrifici che si dedicano ogni giorno alla produzione di birre artigianali, per la gioia di tutti gli amatori.
In questo articolo abbiamo visto cosa si intende con birra artigianale, come produrla a casa e dove acquistarla. Ma adesso vorrei conoscere anche la tua esperienza! Quali sono le tue birre artigianali preferite? Hai mai provato a produrre la birra a casa?
Fammelo sapere nei commenti qua sotto!
Alla prossima!
E mi raccomando: bevi sempre consapevolmente.
Francesco