La birra al miele è una particolare birra dove il gusto amaro del luppolo si sposa perfettamente al sapore dolciastro del miele.
Questo però non significa che la birra sarà davvero dolce. Il risultato finale è infatti di solito molto simile a una lager, ma più morbida e aromatica, soprattutto se oltre al miele vengono anche aggiunte delle spezie.
Ma il sapore, così come la consistenza della birra, cambia tantissimo in base alla ricetta che si segue. Vediamo quindi un più nel dettaglio tutte le caratteristiche di questa speciale birra al miele.
Di cosa parliamo in questo articolo?
Cos’è la birra al miele
La birra al miele è un particolare tipo di birra che viene prodotta a partire da una birra chiara, alla quale viene aggiunto del miele durante il processo di produzione della birra.
Le caratteristiche finali della birra al miele, come il sapore, la gradazione alcolica, la consistenza o il colore, varieranno quindi in base ad alcuni fattori, come ad esempio:
- il tipo di birra alla base
- il tipo di malto che viene creato (a partire ad esempio da orzo, grano, mais, segale e così via)
- il tipo e la quantità di miele utilizzato
- l’aggiunta o meno di spezie e di erbe
- il tipo di processo di produzione che si segue
- … e così via.
La birra al miele non è qualcosa di nuovo. La fermentazione del miele ha infatti origini antichissime, a partire da bevande come ad esempio l’idromele ma anche a tutte le sue varianti, come il braggot (composto da miele e malto), il melomel (a partire da miele e frutta) o il metheglin (da miele e spezie).
Il miele, infatti, è un ingrediente composto principalmente da zuccheri e che si presta quindi molto bene alla fermentazione. Per questo l’aggiunta del miele alla birra è un processo che ha radici antiche nella storia della birra e che veniva quindi spesso utilizzato anche dai mastri birrai del passato.
Ma è solo negli ultimi anni, grazie anche ai tanti birrifici artigianali che sono nati, che le birre al miele sono tornate in auge, riportando tra gli amanti della birra gli antichi sapori delle birre di una volta.
Il processo di produzione della birra al miele
La birra al miele viene prodotta aggiungendo il miele durante il processo di produzione della birra, in particolare durante la fase di ebollizione oppure successivamente, durante – o subito dopo – la fermentazione.
Il momento in cui viene inserito il miele determina anche le caratteristiche della birra finale, conferendo alla birra una dolcezza, una consistenza e un aroma differente.
Ma non è solo il momento in cui viene inserito il miele a fare la differenza: anche la quantità e il tipo di miele utilizzato ha degli effetti sul risultato finale.
Il miele più comune per la produzione della birra al miele è il miele al trifoglio ma si può anche optare per altri tipi di miele, come ad esempio il miele d’acacia, il miele di erba medica o il miele millefiori.
Se si vogliono creare delle birre al miele dal sapore ancora più unico e particolare, è possibile aggiungere anche erbe o spezie.
Dove trovare le migliori birre al miele
Le birre al miele non sono particolarmente diffuse anche se è possibile trovarle anche in Italia. Gli Stati più attivi nella produzione di birra al miele sono senza dubbio il Belgio e gli Stati Uniti.
Esistono tantissime tipologie di birre artigianali al miele, ognuna con la sua storia, il suo sapore e le sue caratteristiche organolettiche. Ecco le mie preferite:
Ambrosia (Andromeda)
La birra Ambrosia, rinominata Andromeda, è una birra prodotta dal birrificio Ventitré di Grottaminarda (Avellino) e si tratta di una Barley Wine con miele di castagno.
È una perfetta birra da meditazione corposa, ambrata, dal sapore deciso e avvolgente. Perfetta da abbinare a formaggi erborinati, pasta di mandorle, cioccolato.
- Colore: Ambrata - Gradazione Alcolica: 10%
- Birra Artigianale Italiana
- Prodotta a Grottaminarda, nella Verde Irpinia, con materie prime di produzione locale italiana.
- Birra nobile invecchiata dal complesso profilo aromatico. Note di malto e spezie seguono sentori fruttati ed una avvolgente sensazione di calore.
- Abbinamenti gastronomici consigliati: Cibi ricchi e speziati, carne grigliata. Formaggi stagionati. Cioccolato fondente.
Mielika
La birra Mielika è una birra artigianale prodotta dal birrificio Baladin. Si tratta di una birra al miele delicata, ramata con una schiuma bianco crema. Il gusto del miele è percettibile ma non predominante, donandole quindi un perfetto equilibrio di sapori.
È perfetta da degustare con formaggi stagionati a pasta dura, come il Parmigiano Reggiano, ma anche con carni in umido, frutta secca o dolci secchi.
- Birra Baladin Mielika 0,75 lt.
- BIRRA
- Baladin
Barbãr Bok
Prodotta dalla Brasserie Lefebvre, la Barbãr Bok è una birra intensa, dal gusto speziato, che richiama sentori di frutta, malto e cioccolato. È una birra da degustazione perfetta per l’inverno, da degustare vicino al camino accesso.
- Brasserie Lefebvre
- Scura, doppio malto
- alc. 8.5°
- Con un odore che privilegia gli aromi di miele e spezie, presenta caratteristiche simili alla Barbãr ed è resa più intensa da note di frutta, malto e cioccolato. L’attacco deciso e leggermente acidulo, lascia immediatamente il posto a sentori di malto e cioccolato.
- Il tasso alcolico è presente ma non esagerato. Il retrogusto è lungo, fruttato, leggermente piccante ma non amaro. Dalla complessità unica, la Barbãr Bok può, senza alcun dubbio, essere definita una grande birra da degustazione particolarmente apprezzata in inverno.
Conclusioni
Se ami la birra devi assolutamente provare una birra al miele. Sarà senza dubbio un’esperienza multisensoriale fantastica, soprattutto se saprai degustare la tua birra con tutti e 5 i tuoi sensi e – perché no? – in compagnia del tuo publican di fiducia.
Tu hai mai assaggiato una birra al miele? Ne hai qualcuna da consigliarmi? Fammelo sapere nei commenti qua sotto, sarò davvero felice di assaggiarla.
Non ci resta quindi che alzare i bicchieri e fare un bel brindisi! 🍺
E mi raccomando: bevi sempre consapevolmente.
Francesco