Sapevi che esiste una classifica dei 7 peggiori clienti da pub? Se sei un appassionato di birra o semplicemente ti piace frequentare questi posti, sicuramente hai incontrato almeno uno di questi personaggi.
Ho deciso di creare questa classifica ironica e simpatica dopo anni di esperienza come publican, perché credo che tutti siamo stati almeno una volta come questi clienti.
Quindi prenditi una birra, rilassati e preparati a scoprire i 7 tipi di clienti che tutti vorremmo evitare!
Di cosa parliamo in questo articolo?
I consumi
La birra è una delle bevande più amate al mondo e in Italia la sua popolarità non accenna a diminuire. Secondo Assobirra, il mercato è in continua crescita soprattutto nei pub e nelle birrerie, dove i clienti cercano nuove esperienze sensoriali e vogliono scoprire nuove birre. Ma non solo birra alcolica, anche il mercato della birra analcolica sta conoscendo una forte crescita, con previsioni che indicano dimensioni del mercato superiori ai 40 miliardi di dollari entro il 2032.
Insomma, il mondo della birra è in fermento e sempre in evoluzione, e i publican sono i nuovi psicologi del futuro in grado di guidare i clienti alla scoperta di nuovi sapori e nuove emozioni.
Ma ora passiamo alla parte divertente: i 7 peggiori clienti da pub, non perdiamoci in chiacchiere e iniziamo la classifica!
7 peggiori clienti da pub
Se sei un publican o semplicemente un appassionato di birra che frequenta spesso i pub, sicuramente avrai incontrato almeno uno di questi tipi di clienti. Prenditi qualche minuto per leggere la mia personale classifica ironica e simpatica dei peggiori clienti da pub che ho incontrato durante i miei anni da publican.
Iniziamo:
- L’esploratore: quel cliente che ordina sempre le birre più strane e particolari, anche se poi finisce per odiarle tutte, ma non può resistere all’idea di provare la birra del momento.
- Il dilettante della birra: quel cliente che cerca sempre di parlare come un esperto di birra, ma non ha mai fatto davvero esperienza con vari stili e non sa distinguere una lager da una stout. Diventa anche presuntuoso quando qualcuno osa contraddire le sue teorie.
- Il buongustaio: quel cliente che fa fatica a trovare una birra che gli piace davvero e stressa il publican per provarle tutte, ma quando trova quella giusta, non beve altro per mesi.
- Il fan del birraio: quel cliente che segue il birraio su Instagram e va a bere le sue birre solo perché “conosce la storia”. Spesso viaggia insieme ad un amico che lo ha obbligato a trascorrere la serata con lui e racconta tutta la storia della birra dalla nascita del birraio stesso.
- Il sommelier improvvisato: quel cliente che sa tutto sulla birra e ne parla come se fosse un esperto sommelier, ma poi beve solo lager da supermercato.
- Il brontolone: quel cliente che si lamenta sempre di tutto, dalla temperatura della birra al prezzo degli stuzzichini, ma torna comunque ogni settimana. Il publican già sa che sarà una nuova lamentela.
- Il bevitore solitario: quel cliente che va in birreria da solo e passa tutto il tempo a fissare il vuoto, bevendo birra senza mai parlare con nessuno. Spesso non vuole nemmeno chiedere la prossima birra, quando il bicchiere è vuoto vuole già l’altra.
Conclusioni
Senza dubbio, la birra è un’ottima scusa per incontrarsi e socializzare, e non importa quale tipo di cliente da pub sei, l’importante è godersi la serata e apprezzare la birra che si beve.
È divertente osservare e interagire con le diverse personalità che frequentano i pub, e chiunque abbia esperienza in questo campo conosce bene la verità dietro gli stereotipi elencati. Questa divertente classifica in chiave ironica non è casuale, poiché sono convinto che almeno una volta nella tua esperienza con la birra, ti sei ritrovato in uno di questi profili.
Se invece conosci altre tipologie di clienti da pub ironici e divertenti, fammelo sapere nei commenti qua sotto.
E… alla nostra!
Mi raccomando: bevi sempre consapevolmente!
Francesco