Tap Room di BEdreamER
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Francesco selicato

La Tap Room di BEdreamER che strizza l’occhio ad una vera birreria

Cosa è una Tap Room? Sì, voglio iniziare proprio da questa domanda per introdurre l’articolo sulla Tap Room di BEdreamER. In sostanza, una Tap Room è una sala di spillatura e degustazione all’interno di un birrificio, quel tipo di ambiente tematico dove puoi sederti, fare due chiacchiere e concederti un meritato assaggio delle birre prodotte, dopo averle sentite descrivere a parole. Spesso, dopo una visita, decidi quante casse di birra portarti a casa.

Questo era ciò che si prefiggeva anche la Tap Room di BEdreamER. Tuttavia, oggi racconterò la storia rocambolesca di una Tap Room che non è mai realmente decollata, al punto tale da necessitare di una completa rivoluzione.

Di cosa parliamo in questo articolo?

La Tap Room di BEdreamER

Di BEdreamER abbiamo già parlato molto, ma manca ancora un dettaglio: la loro Tap Room, che in realtà non lo è stata per lungo tempo.

Dopo un anno di produzione, i soci sentirono l’esigenza di creare un primo canale diretto per i loro prodotti. Aprivi la porta e ti trovavi come a casa, con vista sulla sala di produzione. Tuttavia, si scontrarono con le aspettative locali, poiché la Tap Room era concepita esclusivamente per la birra, e invece si trasformò in un pub. Molti clienti non comprendevano il significato di “tap”; addirittura, con l’insegna “Tap Room” appesa, c’erano persone che entravano chiedendo Tapas, come raccontato da Davide, uno dei soci.

Quindi, dopo un altro anno, la Tap Room si è trasformata in un pub a tutti gli effetti, poiché la gente apprezzava più la convivialità. La birra è sociale e qui tutto è meno scontato; la transizione verso un vero e proprio pub-birreria ha seguito il flusso di questa scena.

Alla spina, ci sono sempre 4 vie, con la IPA come quasi istituzione sempre presente, mentre le altre tre cambiano in base a numerosi fattori, con l’intero birrificio proprio alle spalle della birra alla spina.

L’arredo del locale prende ispirazione dai pub tedeschi, con legno chiaro e tutto fatto in casa, come la birra, per mantenere un’identità coerente.

Chi frequenta la Tap Room di BEdreamER apprezza la birra in compagnia dei colleghi dopo il lavoro, o come intrattenimento serale che sia a cena o dopo cena. Il locale è versatile: si va lì per bere o per mangiare, ma sempre con un’impronta birraia chiara, supportata da una cucina distinta.

In cucina, si è subito sentita l’esigenza di creare qualcosa di interessante, rendendo il locale un vero pub. Anche se per i proprietari sarà sempre una Tap Room, questo ha solo migliorato le cose, perché il livello culinario si intreccia perfettamente con l’offerta birraria.

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Tra le varie specialità, non può mancare il Pulled Pork di cinghiale, tipico della zona, o il tagliere a metro che crea un vero senso di convivialità. Gli hamburger fatti in casa e vari appetizer fritti, che strizzano l’occhio ai prodotti locali come la Panissa, completano l’offerta.

Conclusioni

Non chiamatela Tap Room! Potrebbe essere il titolo di questa storia, ma va bene così. Questa esperienza ha insegnato molto anche ai tre soci al timone di questo progetto: che tutto può cambiare e rivoluzionarsi, aprendo sempre nuove possibilità di crescita.

Inoltre, ciò che mi ha colpito di più di questa “birreria” è che non sarà mai replicabile. Con un arredo realizzato in modo artigianale, proprio come la birra, trasmette un senso di calore e armonia. E poi, non dimentichiamoci che siamo sempre in un birrificio, il che rende l’atmosfera ancora più magica.

Questa è l’aria che si respira nella Tap Room di BEdreamER. Se sei in zona, non perdere l’opportunità di visitarla. Vedrai che una volta entrato, ti sarà difficile uscirne!

Alla nostra! E mi raccomando: bevi sempre consapevolmente!

Francesco

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FRANCESCO SELICATO

Beer Blogger per passione, amante della birra per vocazione. Sul mio blog racconto e trasformo qualsiasi birra nella migliore esperienza sensoriale possibile.

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