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Francesco selicato

Ai Secoli Bui: la buona birra al centro di San Bartolomeo 

Oggi ci troviamo a pochi passi da Imperia, precisamente a San Bartolomeo a Mare, per esplorare un locale che ho soprannominato “la locanda della birra”, nome che ho coniato io, ma che descrive perfettamente l’esperienza vissuta. Parliamo di “Ai Secoli Bui”, un nome che già evoca immagini di un’epoca lontana e che perfettamente si addice a questo locale, capace di trasportarti dal mondo esterno a un’atmosfera medievale dove ogni dettaglio è curato alla perfezione (spoiler: anche la valuta).

Un angolo medioevale dove si respira l’aria della birra, in una zona che fino a poco tempo fa era a digiuno di proposte di questo tipo. È il classico luogo che scopri quando hai perso le speranze di trovare qualcosa di genuino e, una volta trovato, ti fa esultare di gioia. Ho cercato di creare un’introduzione che calibrasse le aspettative, ma ora è il momento di immergerci nel dettaglio di questo locale che mi ha particolarmente colpito. Iniziamo!

Di cosa parliamo in questo articolo?

Ai Secoli Bui, il locale

Iniziamo dal significato del nome Ai Secoli Bui, che evoca immagini di medioevo e di avventure in stile gioco di ruolo, unendo queste suggestioni per creare un’atmosfera unica. Quando qualcuno chiede “dove andiamo?” la risposta può solo essere “in una dimensione diversa, nuova ed epica”, proprio ai secoli bui.

Questo locale, inaugurato nel 2005 da Emilio, è frutto della sua passione per la storia e il desiderio di creare qualcosa di completamente diverso. E a giudicare dall’impatto che ha avuto, sembra che ci sia riuscito, dopo anni di lavoro dietro al bancone.

Varcare la soglia di Ai Secoli Bui è come entrare in un castello medievale. L’arredamento a tema e le antiche murature in pietra viva, con alte volte a crociera, accentuano l’immersione in un altro tempo. L’ambiente si divide in due aree con un elemento in comune: un bancone dove la birra alla spina regna sovrana. Il locale, con il suo soffitto rosso e scenari che ricordano un feudo medievale, manca solo dei cavalieri. Persino il menu presenta una doppia valuta: euro e scudo.

Le pareti in pietra del locale risalgono al 1600, decorate con stucchi nei toni del rosso e dell’ocra. L’illuminazione è soffusa, fornita da lampade protette da antiche grate in ferro, completate da numerose candele che aggiungono un tocco di autenticità storica.

Emilio, un appassionato di storia, ha sempre cercato un luogo che riflettesse il suo amore per il passato. Ha trovato questo spazio a 22 anni, decidendo quasi istantaneamente che sarebbe diventato il suo luogo nel mondo. Da quel giorno, ha iniziato a scrivere la storia del locale, che continua a evolversi ancora oggi.

Desideroso di creare un locale che respirasse storia, non sorprende che Ai Secoli Bui abbia centrato il bersaglio, offrendo un’esperienza che trascina i visitatori indietro nel tempo. È difficile andarsene una volta entrati, situati nella Riviera di Ponente, nella provincia di Imperia, a San Bartolomeo al Mare. Quasi un azzardo, dato che non si trova sulla costa ma quasi in collina, il locale punta a offrire un’esperienza indimenticabile, con un angolo bar in stile medievale dove i visitatori vengono coccolati adeguatamente.

Le birre alla spina

Non appena varchi la soglia di Ai Secoli Bui, il bancone della spillatura cattura immediatamente l’attenzione: un impianto a forma di spada che incarna l’identità del locale, trasformando ogni visita in un viaggio nel tempo all’interno della locanda del feudo della birra. Qui, la birra è trattata con estrema cura.

Le spine sono sette in totale, di cui due a pompa, e offrono una varietà che soddisfa ogni appassionato: una birra Leggera, una Blanche/Weize, una ambrata, una IPA Luppolata, una Acida e 2 Pompe Inglesi che variano periodicamente, ma sempre rispettando il caratteristico stile della pompa inglese.

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Una particolarità di questo locale è la filosofia di costante rinnovamento: ogni fusto di birra montato sotto l’impianto è unico e non viene mai replicato. Qui vige la teoria del cambiamento e dell’innovazione, con un impegno costante nella ricerca di eccellenti birre provenienti da ogni parte del mondo.

La cucina Ai Secoli Bui, come si conviene a una buona locanda, è curata nei minimi dettagli. Il menu varia dai piatti tipici della Liguria a abbinamenti più audaci che si sposano perfettamente con le birre. Una parte del menù trae ispirazione dal medioevo, creando un’identità distintiva che si fonde con la tradizione culinaria locale. Qui, ogni piatto non solo soddisfa il palato ma arricchisce l’esperienza di degustazione, rendendo ogni visita a Ai Secoli Bui un’avventura culinaria e sensoriale indimenticabile.

Conclusioni

Sono entrato all’inizio della serata e ho lasciato il locale insieme a Emilio, il che dice tutto: Ai Secoli Bui è un luogo dove si perde facilmente la cognizione del tempo, tanto che sembra che le lancette dell’orologio smettano di girare.

L’atmosfera unica, la selezione di birre di alta qualità ben al di sopra degli standard, e l’instancabile lavoro del publican rendono questo posto speciale. Ai Secoli Bui supera di gran lunga le aspettative, trasformandosi da un locale che potrebbe apparire esternamente anonimo o meramente tematico — e spesso i locali a tema non sono percepiti come di alta qualità — in un’esperienza indimenticabile.

Ai Secoli Bui è quel tipo di posto in cui si ritorna volentieri, anche più volte a settimana, e non solo per la birra. Si torna perché si desidera essere parte di quel contesto unico, di quei momenti. È un locale che vive e che, di sicuro, è ancora meglio di come può essere descritto.

Ti è mai capitato di visitare Ai Secoli Bui? Se sì, raccontami la tua esperienza qui sotto.

Alla nostra! E mi raccomando: bevi sempre consapevolmente!

Francesco

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FRANCESCO SELICATO

Beer Blogger per passione, amante della birra per vocazione. Sul mio blog racconto e trasformo qualsiasi birra nella migliore esperienza sensoriale possibile.

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Questo articolo ha 2 commenti.

  1. Rossella

    È stato un punto di ritrovo fisso per 5 anni, poi ho cambiato compagnia, e città, ma i secoli bui è il locale per eccellenza per una serata di prima classe, per una birra, una cena, uno spuntino serale e sicuramente buone chiacchiere!

    1. Francesco Selicato

      Posso capire bene Rossella! È stata una bella esperienza trascorrere una serata Ai Secoli Bui per me.

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