Oggi voglio portarti dentro uno degli appuntamenti più attesi dell’estate dedicati alla birra. Ad agosto, nel cuore del Salento, torna Birre al Castello 2025 con la sua quinta edizione.
La cornice è da cartolina, il Castello Volante di Corigliano d’Otranto. Ma qui non parliamo di una semplice festa a tema birra, piuttosto di un incontro dove la passione scorre dai rubinetti fino ai bicchieri di chi ama davvero il mondo della birra artigianale.
Le birre al Castello saranno tante e variegate, con birrifici selezionati che meritano di essere scoperti uno a uno. E per rendere l’esperienza ancora più speciale ci sarà anche la visita guidata “La Storia del Castello, le Storie della Birra”, un mix perfetto di cultura e gusto che promette di regalare emozioni uniche.
Di cosa parliamo in questo articolo?
Birre al Castello 2025
Dal 16 al 18 agosto, dalle 19 in poi, il Castello Volante diventa il cuore pulsante di Birre al Castello 2025, giunto alla sua quinta edizione. L’evento, ideato dal Bluebeat Pub di Lecce, è organizzato con CoolClub e sostenuto dal Comune, e promette tre serate dove la birra artigianale sarà la vera protagonista.
Tra fossato e terrazze ti aspettano i banconi di nove realtà brassicole che raccontano l’Italia della birra da nord a sud. Ci saranno Bastian Contrario da Parma, Birranova da Triggianello, Birrificio del Vulture da Rionero, Cantaloop da Cantalupo del Sannio, Delta Esse da Andria, Humus da Ancarano, Resaka Brewing Tribe da Roma, Sbam! – Social Brewery Alta Murgia da Poggiorsini e Schigibier da Burago di Molgora. E non finisce qui, perché nello stand di CDP Import troverai una selezione di sette birrifici statunitensi curata con attenzione.
Il fossato, durante Birre al Castello, sarà una festa di sapori con un’area food ancora più ricca. Dalla cucina di Matteo Taurino e Strit Sud ai burger e pulled pork de Il Carrettino, passando per il celebre caciocavallo impiccato di ‘900 Street Food e le pucce salentine di La Puccia, ogni morso sarà un viaggio nel gusto. La colonna sonora sarà affidata a Ciky e alla sua band con grandi successi dagli anni ’60 ai ’90. L’Infopoint e l’associazione “Sulle vie della birra” proporranno visite guidate con degustazioni e chiacchiere con i birrai, così da unire cultura e passione in un unico brindisi.


Dalla terrazza di Nuvole, il bistrot del Castello, si potrà vivere anche in versione più rilassata, tra aperitivi o cocktail firmati da Michele Contini e proposte gastronomiche selezionate. Domenica ci sarà “A cena con il birraio” insieme a Luigi “Schigi” D’Amelio per celebrare il progetto Schigibier, con i piatti dello chef Lorenzo Bianco. E per le famiglie, spazio al divertimento con gli spettacoli di Malafè la domenica e Mister Distratto il lunedì.
La musica sarà un ingrediente fondamentale di Birre al Castello. Ogni sera dalle 19 si parte con set rilassati sul terrazzo e dalle 21:30 si accende la festa nell’ammezzato. Sabato vinili con Donato Zarrilli e Goffredo Santovito, domenica funky e hip hop con Pantu e gli Insintesi insieme a ospiti come Myss Mykela e Papet J, lunedì gran finale con Saimon e Misspia per una chiusura a ritmo di swing e rock’n’roll.
La Storia del Castello, le Storie della Birra
Come anticipato, Birre al Castello non è solo birra sotto le stelle. C’è un’esperienza che rende unico il festival: “La Storia del Castello, le Storie della Birra”. Un’idea rara nel panorama brassicolo italiano, capace di unire in un solo momento il racconto di un luogo storico e quello di una bevanda che ha attraversato i secoli.
Nei tre giorni del festival, dal 16 al 18 agosto, “Sulle vie della birra” e “Infopoint Corigliano d’Otranto” guideranno una visita speciale con degustazione pensata per chi vuole vivere Birre al Castello in modo ancora più coinvolgente.
Negli ultimi anni il turismo birrario in Italia ha preso un bel ritmo. Il cosiddetto “birrovagare” è diventato un modo sempre più diffuso di scoprire territori, storie e tradizioni, con la birra artigianale come filo conduttore. Spesso però la visita a un birrificio o a un pub resta un piacevole contorno al viaggio, senza un vero legame con il luogo. A Birre al Castello questo limite sparisce, perché qui il racconto della birra si intreccia con quello del Castello de’ Monti, trasformando la bevuta in un’esperienza culturale completa.
Il merito va alla splendida cornice del Castello Volante di Corigliano d’Otranto e alla collaborazione tra realtà che credono nel valore della cultura birraria. L’itinerario storico con degustazione, cuore di Birre al Castello, sarà condotto da Aristodemo Pellegrino, referente regionale Unionbirrai Beer Tasters per Puglia e Basilicata, guida turistica abilitata, archeologo e ideatore di “Sulle vie della Birra”. Con lui i partecipanti viaggeranno tra Medioevo e Rinascimento, esplorando ambienti suggestivi del castello e scoprendo episodi che hanno segnato la storia europea del Cinquecento, il tutto accompagnato da assaggi selezionati.
Questa esperienza rende Birre al Castello un’occasione per far dialogare storia e arte brassicola, svelando curiosità dimenticate e collegando il passato alla cultura birraria contemporanea. Un format che valorizza il Castello de’ Monti e al tempo stesso dà dignità alla birra artigianale, ancora troppo spesso vista come minore rispetto al vino.
Il Salento è famoso per le vigne, ma Birre al Castello ricorda che la birra ha radici antiche anche qui. Recuperare quelle tracce significa raccontare una bevanda che, da secoli, unisce persone, popoli e culture. Ed è proprio questo il fascino di un festival che riesce a farti uscire con un bicchiere in mano e la testa piena di storie.
Conclusioni
Birre al Castello 2025 si prepara a regalare tre serate che meritano di essere segnate in agenda, con ottanta birre, sessanta spine e un’antica fortezza come scenografia. Sarà l’occasione perfetta per conoscere da vicino i birrai, scoprire storie dietro ogni etichetta e lasciarsi conquistare da birre artigianali di ogni stile e provenienza.
Vedere Birre al Castello crescere così tanto, nel cuore del Salento, è una soddisfazione enorme, merito dei ragazzi del Bluebeat Pub e di chi crede in questo format. Con 5 euro di ingresso ti porti a casa sacca e bicchiere serigrafato, pronti per un tour tra degustazioni, street food, musica dal vivo, visite guidate e attività pensate anche per le famiglie. E se ci pensi, solo il gadget vale il prezzo del biglietto.
Non lasciarti sfuggire questo evento che ogni anno attira appassionati e curiosi da tutta Italia. Segna le date, prepara il palato e ci vediamo a Birre al Castello dal 16 al 18 agosto.
E mi raccomando: bevi sempre consapevolmente!
Francesco