Nel “deserto birrario” di Sassari, l’ultima novità è il Tical Music Pub, che ha festeggiato il suo primo anniversario a novembre.
Questo pub si distingue per la sua qualità e artigianalità in ogni dettaglio: dalla birra selezionata fino al cibo, rappresentativo delle specialità locali. La musica, rigorosamente indipendente, aggiunge un tocco speciale all’ambiente. E per i mesi più caldi, il locale vanta un Biergarten, l’unico giardino della birra della zona.
Se ti affascinano le storie ricche di svolte inaspettate, continua a leggere per scoprire come il Tical Music Pub ha reinventato il concetto di un locale tradizionale, conferendogli una nuova identità. Iniziamo questo viaggio!
Di cosa parliamo in questo articolo?
Storia del Tical Music Pub
In principio c’era il Tocco del Prete, un popolare pub che occupava precedentemente la stessa location e che era riuscito a espandersi fino alla costa di Alghero. Poi arrivò il Covid, spingendo i proprietari del locale a concentrarsi sul loro secondo locale ad Alghero, chiudendo le porte del più grande locale sassarese all’inizio del 2022.
Nel frattempo, Sara, che nella vita fa tutt’altro, si trovava a Milano per un concerto con il suo amico Fabio (che oggi collabora attivamente con il progetto). Appassionati di birra, cibo e musica, seduti in una taproom a Lambrate, decisero di fare una follia: aprire un pub con musica dal vivo e birra artigianale. Al ritorno a Sassari, scoprirono che il Tocco del Prete era stato messo in vendita. Dopo un lungo iter burocratico, nel novembre 2022, con qualche mese di ritardo sul programma stabilito, nasce il Tical Music Pub, nome ispirato da un album del rapper americano Method Man.
E la musica in tutto questo? Musica, ma non solo, specialmente durante l’estate, un ricco calendario di eventi ha portato nel Biergarten molti importanti nomi della scena musicale sarda e non solo. C’è spazio per DJ set, serate di lettura e anche stand-up comedy, riportata a Sassari dopo anni di assenza. Ovviamente, niente cover band o karaoke, ma solo originalità e qualità anche in questo ambito. Se si sceglie l’artigianale, deve essere al 100%.
Le Birre
La nostra attenzione si concentra ora sulla birra. All’interno del locale, un impianto a 8 vie sul bancone offre una selezione in continuo cambiamento, con l’obiettivo di variare il più possibile. Almeno una o due linee sono sempre dedicate a birrifici sardi, mentre il resto varia tra etichette italiane ed estere, rappresentando otto stili di birra sempre diversi. All’esterno, il locale vanta un ampio giardino della birra con una zona pub dotata di un impianto di spillatura a 6 vie, circondata da alberi di arancio, comodi divani e prato verde.
Sono frequenti gli eventi “tap take-overs” e le produzioni esclusive con alcuni birrifici, sempre con l’intenzione di non legarsi esclusivamente ad un singolo marchio. Per celebrare l’anniversario dello scorso novembre, il birrificio sassarese P3 ha creato una Hazy IPA con luppoli neozelandesi, che ora occupa stabilmente una delle linee della taproom. Il nome? “Pazzi Delay”, un divertente gioco di parole che richiama sia la follia sia i ritardi burocratici.
Ma il locale non si limita solo alle birre alla spina; offre anche una vasta selezione di bottiglie e lattine, incluse birre senza glutine, una varietà di cocktail e bibite, tutti rigorosamente di nicchia e senza marche mainstream. Alle spine lavora Giampiero, che ha maturato un’ampia esperienza a Londra e alle Canarie.
Al Tical Music Pub, la specialità indiscussa è l’hamburger. Mesi di sperimentazione prima dell’apertura hanno portato alla creazione di un panino in stile americano, leggermente dolce, una novità per Sassari. Le ricette dei panini sono in continuo cambiamento e prevedono l’uso esclusivo di carni sarde di allevamento, salse artigianali e altri ingredienti locali di prima scelta. Virginia, con una lunga esperienza nelle cucine della Costa Smeralda, ha saputo combinare questi elementi con maestria.
Non mancano taglieri di salumi e formaggi locali, e altri appetizer da pub, oltre a ricette speciali per eventi, festività o serate a tema. Il pub prevede anche l’idea innovativa di ospitare chef ospiti ai fornelli. Grande attenzione è stata posta anche alle esigenze di vegani e persone con intolleranze alimentari, assicurando che tutti possano trovare qualcosa adatto al proprio palato.
Conclusioni
Il Tical Music Pub rappresenta ben più di un semplice pub: è una ventata di novità per Sassari. Qui, l’esperienza dei patron non si limita alla degustazione di una birra, ma si estende a un’offerta gastronomica di alta qualità, all’artigianalità musicale e culturale, alla convivialità, e soprattutto a un ambiente che sa di casa, quasi familiare. Dopo un anno di successi, restiamo in trepidante attesa delle nuove sorprese che verranno proposte nei giorni a venire.
Per il futuro, l’obiettivo principale è consolidarsi come un centro di aggregazione e cultura, dove si mangia e si beve bene, si gode di buona musica e si partecipa ad eventi culturali. Sara è particolarmente entusiasta dell’idea di creare dinamismo e scambio, portando nuove realtà al Tical e viceversa.
Se ti trovi in Sardegna, prendi nota del Tical Music Pub: un’eccellenza a Sassari che merita una visita! E se già conosci questo locale, condividi la tua esperienza nei commenti qui sotto. Sarà un piacere confrontarci su una realtà che, come noi, apprezza le eccellenze nel mondo della birra artigianale.
Alla nostra! E mi raccomando: bevi sempre consapevolmente.
Articolo di Luigi Coradduzza