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Francesco selicato

The Donegal Pub: un angolo d’Irlanda a Gallarate

Immagina di passeggiare per le strade di Gallarate e di trovare un angolo d’Irlanda: il The Donegal Pub. Apri la porta e vieni accolto dal calore e dall’atmosfera unica di un vero Irish Pub.

Che la birra diventi passione e poi lavoro è una storia comune; molte storie di pub e birrifici nascono così. Tuttavia, quella del The Donegal Pub è diversa. Non è solo la passione per la birra ad aver spinto l’apertura di questo locale, ma molto di più.

Siamo a Gallarate, e questo è un vero Irish Pub unico nel suo genere, grazie anche alla sua lunga storia. Aperto nel 1995, il The Donegal Pub ha una storia ricca di sfaccettature e tanta passione.

Oggi facciamo un salto al The Donegal Pub. Mettiti comodo, perché ci sarà tanto da scoprire.

Iniziamo!

Di cosa parliamo in questo articolo?

The Donegal Pub: come nasce

Siamo nell’aprile del 1995. A rompere la solita routine è stato il primo viaggio in Irlanda. Vivere l’atmosfera dei pub a Dublino in quegli anni era qualcosa di magico. Da questa esperienza nasce l’idea del The Donegal Pub, grazie a Tiziana, che lavorava in ufficio, e suo fratello Gianni, con sua moglie Cristina, appena uscito dal Carlo Porta di Milano, la rinomata scuola di Chef.

Non era solo la passione per la birra, ma l’idea di portare un piccolo angolo d’Irlanda a Gallarate. In città erano tra i primi locali di questo tipo, e la passione per questo stile era così forte da spingerli a creare il pub, pronti a mettersi in gioco e rompere tutti gli schemi.

Il The Donegal Pub è stato uno dei primi pub indipendenti in zona, una vera sfida sin dal giorno zero. Quando lo nomini a un cliente, gli si illuminano gli occhi; è un’istituzione. Ci sono perfino coppie nate in questo locale, che funge da collante per la comunità. Il nome deriva dalla contea di Donegal, e il locale è adornato con foto che raccontano l’Irlanda.

All’epoca, i pub erano aperti praticamente sempre, con poche ore di chiusura. Il The Donegal Pub apriva alle 8 del mattino e chiudeva alle 2 di notte, orari che sono ancora in vigore oggi.

Come spesso accade, e come ho già ascoltato in altre storie simili, quando si è pronti a lasciare tutto per un nuovo progetto, si investe tantissima energia. Questa è stata la chiave vincente del The Donegal Pub: ascoltare il cliente e rispondere ad ogni esigenza, creando un ambiente che ti fa sentire come a casa.

Sebbene gli anni iniziali fossero difficili, con una percezione non sempre positiva del pub come luogo dove si beve, Tiziana racconta che avevano un buttafuori fisso ogni sera per garantire un ambiente sicuro e tranquillo.

L’ambiente è quello caldo tipico dei pub irlandesi, ma con l’accoglienza italiana e il calore che ti avvolge già all’ingresso.

Le birre del The Donegal Pub

Una delle caratteristiche più imponenti del The Donegal Pub è il bancone di 7 metri. Questo bancone, imponente e maestoso, sembra quasi dettare legge sul bere al banco e bere bene. Infatti, qui troviamo la vera tradizione irlandese delle birre, con 10 vie alla spina tutte in carboazoto. Essendo tra i primi pub indipendenti arrivati in Italia, il The Donegal Pub ha affrontato una vera sfida sin dal primo giorno.

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Il locale è un posto magico per gli amanti del nettare nero, con la birra stout per antonomasia che la fa da padrona, immersa in un contesto tipicamente irlandese. Le birre alla spina ruotano spesso in base alla stagione: in estate e in inverno si vogliono birre diverse. Collaborano con vari distributori e piccoli birrifici, garantendo spazio a qualsiasi birra di qualità, senza fare distinzioni di etichetta. Inoltre, l’offerta è completata da una vasta gamma di birre in bottiglia, molto ricercate, per soddisfare i più curiosi.

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La proposta food non è scontata. Gianni, con le sue mani sapienti, è pronto a stravolgere la cucina e soddisfare ogni ospite. Ogni giorno a pranzo si preparano primi e secondi sempre diversi, scegliendo solo materie prime di ottima qualità. Dalle 18.00, il locale diventa a tutti gli effetti un pub, ideale per appuntamenti serali o cene tardive. Le proposte food spaziano dalle carni irlandesi, per rimanere in tema, ai panini giganti, hamburger e vari appetizer da pub.

Offerta
Il quaderno della birra
  • Editore: Kellermann Editore
  • Autore: Francesco Selicato , Roberto Da Re Giustiniani
  • Collana: I quaderni
  • Formato: Libro in brossura
  • Anno: 2022

Conclusioni

Siamo a Gallarate, in una zona non molto centrale, anzi, piuttosto decentrata. Immagino che trent’anni fa qui non ci fosse molto. Eppure, questo pub è rimasto fedele alla sua idea originale, nata dalla passione per la terra irlandese che ha spinto Tiziana, Gianni e Cristina a credere nella loro terra.

Sono questi i dettagli che fanno la differenza. Vedere oggi una realtà così avviata, che ha resistito negli anni, fa pensare ai tanti sacrifici e al duro lavoro svolto. Ancora oggi, ogni anno, loro tre si recano in Irlanda per recuperare gadget originali che regalano durante il periodo natalizio ai fedeli del The Donegal Pub. Quello che mi ha colpito di più è l’emozione e la voglia di trascorrere serate che si percepisce qui. È un’atmosfera che viene trasmessa inconsciamente e piacevolmente agli ospiti, proprio come è successo a me.

Adesso tocca a te. Conosci la storia di questo locale storico, detto popolarmente “il Donegal”, ma che rimane ufficialmente scritto come The Donegal Pub?

Alla nostra!

E mi raccomando: bevi sempre consapevolmente!

Francesco

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FRANCESCO SELICATO

Beer Blogger per passione, amante della birra per vocazione. Sul mio blog racconto e trasformo qualsiasi birra nella migliore esperienza sensoriale possibile.

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