La Strong Ale è una tipologia di birra che incarna la potenza e la complessità nel mondo delle birre artigianali.
Nata da una lunga tradizione di birrifici che cercavano di creare bevande con un carattere più deciso, la Strong Ale si distingue per il suo alto tenore alcolico e i suoi profili aromatici intensi, una birra quindi che riesce a esprimere al meglio la maestria artigianale nella sua forma più audace, rappresentando un invito a esplorare e gustare sapori robusti e avvolgenti.
Che ne dici, vogliamo andare a scoprire tutti i segreti di questa birra? E allora andiamo!
Di cosa parliamo in questo articolo?
Come nasce la birra Strong Ale
La birra Strong Ale affonda le sue radici nella tradizione britannica delle Ale. Storicamente, infatti, le Ale rappresentano una vasta gamma di birre fermentate ad alta temperatura con lieviti che agiscono sulla superficie del mosto producendo di conseguenza profili aromatici ricchi di esteri fruttati e altri composti caratteristici.
E come nasce quindi la Strong Ale? Le Strong Ale sono state inizialmente concepite per soddisfare il gusto dei consumatori che cercavano birre più corpose e intense spesso da bere in occasioni speciali o durante i freddi inverni nordeuropei.
E i mastri birrai inglesi – come spesso facevano – hanno quindi sperimentato tecniche di fermentazione e varietà di malti per creare birre con queste caratteristiche uniche. Ed è proprio questo percorso di esplorazione che ha portato alla nascita delle Strong Ale, una tipologia di birra che si distingue per il suo contenuto alcolico significativamente più elevato rispetto alle Ale tradizionali.
Ma questo maggiore grado alcolico non aggiunge solo robustezza al gusto bensì contribuisce anche a una sensazione più calorica e avvolgente, rendendo quindi questa birra la scelta ideale per tutti coloro che vogliono degustare una birra con un carattere audace e una complessità tutta da esplorare.
Con il tempo, il termine “Strong Ale” ha poi abbracciato una gamma di stili che variano dal Barleywine, con la sua ricchezza maltata e il profilo alcolico potente, all’Old Ale, caratterizzata invece da note di caramello e frutta secca derivanti da lunghi periodi di invecchiamento.
Oggi queste birre rappresentano un vero e proprio punto di incontro tra tradizione e innovazione, con molti birrifici artigianali che interpretano il concetto di Strong Ale attraverso tecniche di luppolatura più moderne o mediante l’utilizzo di ingredienti locali o particolari, rendendo quindi la Strong Ale una birra continuamente in evoluzione e sempre più apprezzata dagli amanti della birra.
Differenze tra la classica birra Ale e le birre Strong Ale
Mentre le Ale sono generalmente birre fermentate ad alta temperatura con lieviti che operano sulla parte superiore del mosto – il che le rende più ricche di aromi fruttati e di altri composti aromatici– le Strong Ale si distinguono invece per il loro contenuto alcolico più elevato, spesso superiore al 7%, rispetto alle Ale più tradizionali.
Come risultato, questo maggiore contenuto alcolico contribuisce a un gusto più intenso e complesso e a una maggiore sensazione di calore alcolico, rendendo le Strong Ale delle perfette birre da meditazione.
Ok, abbiamo visto come nascono le birre Strong Ale e in che modo si differenziano dalle classiche Ale. Ma scendiamo ancora più nel dettaglio e andiamo a vedere insieme quali sono le caratteristiche uniche e distintive di queste birre.
Le caratteristiche organolettiche della birra Strong Ale
Le Strong Ale si distinguono per una complessità organolettica che le rende affascinanti per i degustatori più esigenti.
A livello visivo possiamo notare che presentano spesso una tonalità ambrata o rubino, a volte anche con riflessi dorati, che suggerisce quindi la ricchezza di malti utilizzati durante la produzione.
Il profilo aromatico può variare notevolmente a seconda dello stile specifico ma comunemente si possono percepire note di caramello, frutta matura, agrumi o sentori leggermente tostati o speziati.
E al gusto? Al gusto queste birre si distinguono per il loro corpo pieno e la loro dolcezza maltata ben equilibrata dall’amaro dei luppoli utilizzati. Il contenuto alcolico più elevato contribuisce poi a una sensazione di calore che pervade la bocca mentre la carbonatazione moderata mantiene la bevuta piacevolmente morbida.
Queste caratteristiche rendono le Strong Ale anche perfette per l’invecchiatura: più invecchiano, infatti, e più tendono a sviluppare maggiore profondità e maggiore complessità che sapranno offrirti un’esperienza degustativa incredibile da vivere con tutti e 5 i tuoi sensi.
I migliori abbinamenti gastronomici della birra Strong Ale
Le Strong Ale sono assolutamente perfette da bere da sole, magari in una fredda serata invernale davanti al camino accesso.
Ma sono anche ottime per accompagnare numerosi piatti, in particolare quelli dal sapore più deciso, come carne arrostite e alla brace, formaggi stagionati e gorgonzola, piatti piccanti o ricchi di spezie, come peperoncino o curry.
Le migliori birre Strong Ale
Ammettilo: adesso ti è proprio venuta voglia di sorseggiare una Strong Ale! E allora non ci resta che passare in rassegna le migliori Strong Ale da degustare:
- Fuller’s Vintage Ale 2023 di Fuller’s, una birra forte e decisa, dal colore ambrato e una sottile schiuma compatta (8,5% vol.)
- La Big Chouffe, la celebre birra degli gnomi della Valle delle Fate
- La Tynt Meadow di Mount Saint Bernard Abbey Brewery, una birra corposa, color mogano e una persistente schiuma beige. Il suo aroma presenta note di cioccolato fondente, liquirizia e ricchi sapori di frutta.
Conclusioni
Abbiamo visto che la birra Strong Ale rappresenta un capitolo davvero molto affascinante nella storia della birrificazione, che unisce perfettamente tradizione e innovazione per offrire esperienze gustative assolutamente indimenticabili.
Adesso non ti resta quindi che degustarne una o – perché no? – anche più di una così da scoprire qual è la tua Strong Ale preferita! E ovviamente, devi anche farci sapere qual è nei commenti qua sotto oppure nel nostro gruppo Facebook I Temerari della Birra.
In alto i bicchieri, quindi, e alla nostra!
E mi raccomando: bevi sempre consapevolmente.
Francesco